Le foglie cominciano a cambiare colore e cadendo creano sotto ai piedi un cuscino croccante. L’aria fresca porta in giro il profumo di bosco, mentre le giornate cambiano colore, regalando tramonti dorati che esaltano l’arancione e il rosso degli alberi. È tempo di accendere il forno per cuocere i primi mostaccioli.
L’autunno è una stagione magica. E qui a Sellano promette sorprese, scorci magici e sapori inconfondibili.
1. La musica classica del Postignano Music Festival
Il Postignano Music Festival accende il piccolo borgo medievale umbro. Dall’1 al 6 ottobre a Castello di Postignano vi aspettano 6 giorni di concerti, tavole rotonde ed eventi di musica classica.
La prima edizione vede alla Direzione Artistica Luigi Piovano e un panorama di proposte musicali sfaccettato per provare a soddisfare tutti i palati. A esibirsi sul palco, artisti di fama internazionale.
Due i progetti esclusivi all’interno del Festival: la collaborazione con il Conservatorio di Musica Morlacchi di Perugia, che ha dato vita a un brano esclusivo per violino solo; e quella con l’Accademia delle Belle Arti di Napoli per l’esecuzione “live” di un quadro ispirato ai “Quadri di un’Esposizione” di Musorgsky.
Le tavole rotonde, invece, sono curate da Carlo Cavalletti, che approfondirà in maniera teorica le peculiarità dei brani musicali proposti.
Il Postignano Music Festival si prospetta essere un’esperienza immersiva che esplorerà le dimensioni del suono e della vista così come del gusto, grazie alla cucina dei due ristoranti presenti presso Il Castello di Postignano Relais, ricercata e rivisitata sapientemente ma fatta di prodotti locali genuini e a filiera corta.
Biglietti e maggiori informazioni sono disponibili su www.postignanomusicfestival.it
2. Vivere la natura
Attorno ai casali e ai castelli che punteggiano le colline dell’Appennino umbro si snodano tantissimi percorsi per gli escursionisti su due ruote, tra boschi, distese e torrenti dalle acque limpide. Sia che siate amanti della MTB o che preferiate la pedalata assista delle e-bike, ci sono alternative per tutti.
Non mancano le attrattive anche per gli appassionati di trekking e passeggiate; in questa stagione la natura attorno a Sellano regala spettacoli nel foliage che rilassano e permettono di vivere a pieno la magia dell’autunno.
Scopri qui tutte le attività esperienziali che puoi fare sul territorio.
3. La Festa della Campagna e del Ringraziamento
L’ultimo weekend di ottobre a Sellano viene celebrata la Festa della Campagna e del Ringraziamento. Un appuntamento che celebra il legame sapiente tra uomo e natura, che ha come protagonista il paesaggio naturale dell'Appennino umbro, significativo per la sua bellezza ma anche e soprattutto per il sostentamento che nei secoli ha fornito ai suoi abitanti.
Un territorio fatto di cultura e tradizioni da valorizzare e proteggere, in cui il ponte tibetano rappresenta l'unione (fisica e simbolica) tra vecchio e nuovo; un legame essenziale tra uomo e natura.
La Festa della Campagna è organizzata dalla ProLoco di Sellano, che non ha ancora rilasciato date e programma della prossima edizione. Quello che è certo, però, è che non mancheranno workshop, musica, spettacoli ed esposizioni di specialità eno-grastronomiche locali che celebrano antiche usanze del vivere contadino.
4. Attraversare il Ponte Tibetano
Quassù i pensieri si fermano e un brivido di felicità corre lungo la schiena.
In autunno, l’attraversamento del ponte tibetano di Sellano è reso ancora più affascinante dallo spettacolo del foliage, che scalda la natura circostante regalando panorami mozzafiato sui toni del giallo, arancio e rosso.
Il ponte è aperto tutto l'anno; dalla terza settimana di settembre però i giorni di apertura si riducono e anche gli orari si adeguano alle ore di luce che, pian piano si riducono. Sul sistema di prenotazione online potrete trovare il calendario sempre aggiornato. Per vivere questa attrazione basta acquistare il ticket online
così da assicurarsi il posto nello slot orario più congeniale alle proprie esigenze.
5. Gustare i sapori dell’autunno
Le prime foglie che cadono, qui a Sellano, sono foriere di nuovi profumi e sapori che in poco tempo prendono il posto della dolcezza zuccherina dell’estate.
Le prime piogge della stagione bagnano gli alberi e il bosco dando vita a quel sentore di muschio. Sotto il tappeto di foglie croccanti si nascondono funghi tra i più pregiati che vengono usati nella preparazione di sughi e pietanze. Sellano e i suoi boschi è infatti uno dei luoghi più rinomati e conosciuti dagli appassionati raccoglitori di funghi, soprattutto i pregiati porcini.
Il fuoco delle stufe su accdende abbrustolendo le castagne mentre in forno cuociono torte e biscotti, da gustare con una buona tazza di infuso di erbe di montagna, profumate e ricche di prorpietà.
I sapori si fanno più intensi, con la selvaggina e gli insaccati (la famosa arte Norcina) che diventano i protagonisti della tavola e il tartufo che profuma ricchi primi piatti, come la pasta alla norcina. Nei paioli la polenta cuoce lentamente per essere condita con sapidi formaggi locali.
Una cucina povera, quella della montagna umbra, fatta di piatti semplici ma di grande gusto. Una tradizione enogastronomica ricca di sapori e storia.
Vi aspettiamo a Sellano!
