Dopo la sua morte, nel 1315, ogni castello nei dintorni ha cercato di appropriarsi delle spoglie, ma ancora oggi le reliquie sono custodite in un’urna posta sull’altare maggiore della chiesa di Santa Maria Assunta a Sellano, che lo ha scelto come suo compatrono assieme a San Severino.
La festa di Beato Giolo cade il 9 giugno, ma è durante la prima settimana di agosto che si tiene la processione verso il suo eremo.
Nonostante la grotta sia situata in una posizione impervia e sia raggiungibile esclusivamente attraverso un sentiero angusto, sono molti i pellegrini che ogni anno si incamminano per visitare il suo eremo e rendergli omaggio.