Lontano dal confusione e dalla frenesia della vita quotidiana, Sellano in primavera fa da cornice a incantevoli paesaggi e numerose attività da vivere a contatto con la natura. Un trekking tra le foreste di larici, lecci e castagni, una pedalata o una passeggiata a cavallo sui sentieri di campagna, un picnic al Lago Vigi mentre tutt'intorno la natura riprende vita dopo il lungo inverno. È la stagione perfetta per stare all’aria aperta e godere delle prime giornate di sole in compagnia.
Per chi desidera trascorrere qualche giorno, o anche solo qualche ora, a stretto contatto con la natura tra colori e profumi montani, ecco 5 cose da fare a Sellano e in Valnerina in primavera.
1. Conquistare il ponte tibetano più alto d’Europa
Con i suoi 175 metri di altezza e 517,5 metri di lunghezza, il ponte tibetano di Sellano è un’esperienza da non perdere. Da percorrere lentamente, per gustare a ogni passo l’inspiegabile sensazione di trovarsi sospesi tra terra e cielo, immersi in una natura ancora intatta. L’ingresso con tornelli automatizzati e l’imbragatura fornita dal personale tecnico, permettono di attraversare il ponte in completa sicurezza. Consigliamo di acquistare il biglietto con anticipo online sul web shop, così da assicurarvi di trovare posto nel giorno e nella fascia oraria desiderata. Il rischio, soprattutto in alta stagione o in giorni di grande afflusso, è quello di non poter attraversare il ponte tibetano a causa della troppa affluenza. Consiglio: prenotate online in anticipo!
Considerate il rientro a piedi! qui la natura va vissuta! Il sentiero di rientro parte adiacente la stazione di arrivo di Montesanto e scende rapidamente per circa 1 km (30-45 min) verso il Lago del Vigi. Arrivati qui potete fare una pausa caffè o pranzare presso il Ristorante Pizzeria Loch Ness, oppure proseguire salendo verso le aree parcheggio e il borgo di Sellano, che dista 2.000 metri via strada o sentiero nel bosco. Una piacevole escursione adatta a tutti quelli che hanno voglia di farsi una bella passeggiata panoramica.
2. Pesca sportiva al Lago del Vigi
Ai piedi del borgo di Sellano, una ripida strada immersa nel bosco, scende dritta fino Lago del Vigi, un bacino artificiale creato negli anni ‘60 alimentato dalle acque limpide e cristalline del torrente Vigi. Circondato dalle alte vette dell’Appennino e da una fitta vegetazione, questo specchio d’acqua turchese sembra uscito da una fiaba incantata che lascia letteralmente a bocca aperta. Qui è possibile dedicarsi alla pesca sportiva di trote iridee e fario, grazie alla presenza di aree appositamente attrezzate. Proprio affacciato sul lago, c’è il Ristorante Pizzeria Pub Loch Ness, un vecchio mulino finemente ristrutturato dov’è possibile concedersi una pausa gustosa, con piatti e prodotti tipici del territorio. Curiosità, una parte del pavimento della sala da pranzo è in vetro e sotto vi scorre il torrente. Una chicca da non perdere!
3. Trekking e picnic nella natura umbra
Inserito nel circuito dei Borghi più Belli d’Italia, Sellano ha conservato la sua natura di comune montano in un ambiente naturalistico intatto, costellato di piccoli borghi, castelli e antichi casali. Per vivere a pieno la bellezza di questo territorio ancora selvaggio, il consiglio è quello di adattare i propri ritmi a quelli della natura. Le vette dell’Appennino Centrale, i boschi di faggi, lecci e castagni con fiumiciattoli e cascatelle, che ospitano una fauna selvatica ricca e affascinante, regalano ai visitatori scorci e paesaggi suggestivi, trasportandoli in un’atmosfera fiabesca in cui mancano soltanto fate, gnomi ed elfi. A chi desidera addentrarsi in uno dei numerosi sentieri da trekking, il territorio di Sellano regala moltissime emozioni. Chi, invece, preferisce fermarsi a valle, può godersi un picnic al Lago Vigi e una passeggiata alle incantevoli Cascatelle delle Rote, tra acque cristalline e profumi del bosco. Nota: le cascatelle non sono visibili tutto l'anno e ciò dipende dalla quantità di pioggia che si accumula e scende a Valle. Comunque, rimane una bella escursione nella natura!
4. Pedalare tra fiumi, boschi e vallate
Se siete amanti delle sfide sportive, Sellano e la Valnerina in primavera offrono la possibilità di mettersi alla prova ogni giorno. Grazie al temperato clima dell’Appennino e a un emozionante paesaggio naturale, questo territorio è un vero e proprio paradiso per gli amanti della mountain bike. Da Sellano e in tutta la Valnerina si snodano diversi percorsi ciclabili, ideali per tutti i livelli di esperienza, per scoprire le bellezze del territorio e godersi una piacevole avventura nella natura. Se non avete molto allenamento in bici, potete sempre prenotare una mountain bike a pedalata assistita "e-Bike".
5. Relax ai Bagni Triponzo, le uniche acque termali SPA dell’Umbria
«...Sulfurea Nar albus aqua...», i Bagni di Triponzo sono citati anche nell’Eneide, dove il poeta Virgilio descrive l’unione dell’acqua cristallina del fiume Nera con quella sulfurea bianca delle sorgenti termali. Per chi ama il benessere e il relax, le terme della Valnerina sono una meta da non perdere. Conosciute per l’efficacia terapeutica delle loro acque, le terme sono state costruite sopra all’antica struttura romana e sono circondate e protette da boschi secolari. Qui la natura offre salute e benessere e permette di vivere esperienze uniche sperimentando l’energia dell’acqua e dei trattamenti bionaturali. Curiosità, nel torrente che fuoriesce dallo stabilimento si può notare la traccia bianca delle acque che confluisce nel fiume nera. Virgilio non mentiva, la storia è vera!